Il comune di Cosenza fa rimuovere una pubblicità sessista dalle strade

Meno di 24 ore fa pubblicavo un articolo riguardante una pubblicità sessista apparsa nelle strade di Cosenza. Fra le tante cose mi chiedevo come  mai il comune non avesse preso i giusti provvedimenti nei confronti di messaggi tanto ambigui quanto volgari affissi per le strade della città.

La risposta che in tanti aspettavamo è arrivata. Il Sindaco Mario Occhiuto ha dichiarato, in comunicato presente nella pagina del comune,  che farà rimuovere i manifesti che hanno causato- giustamente- tanto dissenso.

“Ho provveduto a dare disposizioni affinché i manifesti pubblicitari di una specifica azienda che vende elettrodomestici e strumenti tecnologici vengano rimossi dagli spazi che ricadono nel Comune di Cosenza in cui sono stati affissi. Non ci interessano eventuali conseguenze legali per la rimozione anticipata di questi cartelloni – aggiunge il Sindaco – Non possiamo consentire che vengano diffusi messaggi di arretratezza culturale né, tantomeno, che feriscono la sensibilità femminile già fin troppo vituperata, e non solo, a causa di episodi di attualità che tutti conosciamo. La comunicazione delle aziende commerciali non sfugge certo a responsabilità sociali a cui bisognerebbe attenersi – precisa Occhiuto – Per attirare l’attenzione dei clienti ci si può sempre rivolgere alle variegate e argute forme dell’intelligenza umana piuttosto che a quelle della volgarità che definisce la donna, ancora oggi, oggetto di possesso sessuale. L’Amministrazione comunale sceglie apertamente la strada del rispetto e della bellezza che celebrerà San Valentino con un senso decisamente diverso da quello veicolato dalla pubblicità della suddetta azienda. Pertanto, firmerò al più presto un’ordinanza per la rimozione di quei manifesti”.

Un ottimo risultato che dimostra come il cambiamento sia possibile.

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5 commenti

  1. Ragazzi, io sono basito! Anche un troglodita può avere una qualche forma di intelligenza. Ma qui non si tratta di essere trogloditi, qui si tratta di essere deficienti!!! Un test tossicologico sugli autori di questi slogan mi pare necessario. Devono cambiare spacciatore!!!

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